Sono qui presentate per la prima volta in modo unitario e organico le marce composte da Luigi Cherubini per circostanze celebrative di varia tipologia durante un proficuo trentennio di attività (1797-1825) su diversi fronti (il conservatoire, il teatro, le accademie private e le ricorrenze pubbliche). Considerato al tempo «il primo compositore di Francia», Cherubini immette il suo magistero anche in queste pagine d’occasione che, sebbene uniformate a consolidati topoi, rivelano libertà inventiva e conseguono una singolare espressività. Oltre all’intrinseco valore musicale, questo repertorio, destinato a un organico oscillante tra l’orchestra classica e la banda (per l’apprezzabile aggiunta di percussioni, legni e ottoni), consente di approfondire meglio il ruolo e l’operato del musicista in un preciso periodo e contesto storico, di apprezzarne le frequentazioni e i rapporti con importanti personaggi della politica e della società parigina, di conoscere meglio la geografia dei luoghi in cui si trovò ad operare per necessità o per diletto e, non ultimo, di ricostruire con maggiore esattezza episodi storici sino ad oggi incompleti o sfocati.
MARCE per orchestra
Luigi Cherubini
Edizione critica di Mariateresa Dellaborra
